Stabilimento ISAB di Priolo. Bartolo (S&D): “Non si faccia come per la Fiat di Termini Imerese o l’Ilva di Taranto”

“Il Governo Meloni tanto interessato all’autonomia differenziata, cambi priorità e si attivi per garantire la continuità lavorativa del Polo industriale di Priolo da cui dipende la sorte di 10mila lavoratori”. Così l’eurodeputato Pietro Bartolo nella giornata dell’incontro al Mise e in cui i lavoratori dello stabilimento scenderanno in piazza a

Lampedusa, bambini uccisi da esplosione su barcone. Bartolo: “Basta, fermiamo i trafficanti di morte. Fermiamo questo orrore”

“Ancora bambini morti, vittime innocenti. Basta, fermiamo i trafficanti di morte, fermiamo questo orrore”. Lo ha detto l’eurodeputato S&D Pietro Bartolo commentando la tragedia di poche ore fa a Lampedusa. Intervenendo ad Agrigento al convegno “Memoria. Accoglienza e Integrazione” organizzato dall’Istituto comprensivo Anna Frank e dal Polo Universitario di Agrigento,

Alluvione Marche. L’eurodeputato Pietro Bartolo (S&D): Governo intervenga al più presto. Insufficiente stanziamento di 5 milioni

Continuo a ricevere e-mail e segnalazioni sulla devastazione provocata dall’alluvione nelle Marche. Case e attività distrutte, scuole da ricostruire. Il presidente Draghi, giorni fa, ha detto che sono stati stanziati 5 milioni. Occorre che questi fondi siano sbloccati subito per procedere con la ricostruzione. Sappiamo che sono somme insufficienti e

Primarie dei progressisti in Sicilia, ottime le candidature di Pd e Sinistra. Lavorerò per allargamento della coalizione

“È importante che il fronte progressista abbia confermato una scelta di partecipazione diffusa come le primarie e che siano già state individuate ottime candidature sia da parte della Sinistra con Claudio Fava che da parte del Partito democratico con Caterina Chinnici”. Lo dice l’eurodeputato Pietro Bartolo.  “L’auspicio – prosegue Bartolo – è

Il mio appello per Paolo Ciani

Le prossime elezioni amministrative assumeranno un valore che supera l’esito della stessa competizione politica. Dopo quasi due anni di pandemia le esigenze dei cittadini italiani si sono modificate e indubbiamente ampliate. La crisi economica e sociale si intreccia e rende sempre più complesso vivere soprattutto nelle grandi città. Per questo